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20 MARZO 2003: Oggi, in Iraq, è un giorno di guerra.
"L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo".
Costituzione Italiana Art. 11
Oggi è un giorno triste; è un giorno di guerra.
Ancora una volta la guerra si è affermata come strumento per la risoluzione delle controversie internazionali.
Ancora una volta civili innocenti pagheranno un caro prezzo per gli errori di chi li ha governati.
Qualcuno potrà pensare che un'associazione di genitori impegnati nella scuola, non dovrebbe entrare in queste vicende.
Non siamo d'accordo.
Il valore della pace ci riguarda come genitori, come cittadini, riguarda soprattutto i nostri figli.
Grazie all'impegno di milioni di persone in tutto il mondo, in questi mesi si era creata una consapevolezza diffusa sull'importanza di una cultura di pace.
Una manifestazione di civiltà, di cui da tempo sentivamo la mancanza.
Questo sentimento ha permeato anche tante scuole italiane.
Insegnanti, genitori, cittadini si sono prodigati per spiegare ai nostri bambini l'importanza di un valore universale sancito nella Costituzione Italiana.
E' un impegno che esce umiliato dalle decisioni di oggi che tuttavia non cancellano ma anzi rafforzano le ragioni che l'hanno motivato.
Non sarà facile ora spiegare ai nostri figli che quelle bandiere che hanno visto sventolare fuori dalle loro scuole, che tanti di loro hanno esposto fuori dal balcone, per qualcuno erano solo un ornamento.
Non sarà facile spiegare perchè oggi, le nostre democrazie, per affermare un diritto devono necessariamente calpestarne altri.
Non sarà facile, ma dobbiamo provarci, nella remota speranza che, crescendo, i nostri figli non ripetano gli errori delle generazioni che li hanno preceduti.
Andrea Graffi
Portavoce rete Genitori Attivi Scuola Pubblica Bologna
P.S. da oggi e sino al termine del conflitto in Iraq, il sito www.pongoepeggy.it sarà listato a lutto, per ricordare le tante vittime civili che questo conflitto porterà con sè.
Il forum del sito è a disposizione di chiunque volesse intervenire con una propria riflessione sull'argomento.
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